Sul sito nazionale del Partito democratico è aperto da oggi il forum di discussione online sul rapporto fra la democrazia e i partiti e i costi della politica. Il forum, nella sezione “Circoli in rete” (www.partitodemocratico.it/vicinoate/circoli/summa.aspx), è dedicato a tutti i segretari di circolo, che possono partecipare usando la password ricevuta via email e seguendo le istruzioni. Chi non l'avesse ricevuta può contattare il PD Rimini a info@pdrimini.it.
Il Partito Democratico, che fin dalla sua nascita nel 2008 ha adottato criteri rigorosi di trasparenza del bilancio, ha deciso di prendere un'iniziativa politica e parlamentare per arrivare a una riforma del finanziamento pubblico dei partiti che comprenda controlli rigorosi anche sul passato, trasparenza, un diverso sistema di contributi che tenga conto del finanziamento da parte dei privati, metta un tetto uguale per tutti alle spese per le campagne elettorale e riduca in modo concretamente significativo l’ammontare delle risorse pubbliche destinate a questo scopo.
In particolare il PD ha proposto di riformare il finanziamento dei partiti dimezzando da subito i rimborsi elettorali e introducendo nuove regole estremamente rigorose sulla trasparenza, i controlli e le sanzioni (A.C. 5176 Bersani ed altri). Il disegno di legge sul finanziamento dei partiti approvato dalla Camera dei Deputati e attualmente in discussione al Senato ha ripreso gran parte delle proposte del PD: i rimborsi elettorali dal 2012 sono dimezzati; diventa obbligatoria la certificazione dei bilanci; viene istituita una Commissione indipendente di controllo; i conti dei partiti devono essere pubblicati in Internet; sono previste dure sanzioni per chi viola le regole, fino alla decurtazione integrale dei contributi pubblici; la soglia oltre la quale le donazioni private devono essere dichiarate scende da 50 a 5 mila euro. Molte previsioni del disegno di legge – che renderebbero la normativa italiana la più rigorosa d’Europa – rispecchiano quanto il PD fa da sempre.