
E' stato il gesto di un folle, ma è una follia che ha tratto la propria forza dal razzismo, da quel buio della coscienza che ha già provocato in Europa la più grande tragedia della storia moderna. Uccidere bambini davanti a una scuola ebraica non è solo un crimine orribile, una violenza antisemita che diventa ancor più grave perché colpisce i più deboli e indifesi: è anche il segno che è stata superata la soglia oltre la quale deve scattare l'allarme e la reazione della società e delle istituzioni. L'Europa tutta deve reagire per difendere i valori della convivenza e della propria civiltà.