
Il 23 febbraio si è tenuta un'audizione promossa dalla Commissione Trasporti della Regione e dedicata alla grave situazione dei disagi subiti dai pendolari nel corso dell'emergenza freddo. L'incontro, al quale hanno partecipato l'Assessore regionale ai trasporti Peri e i referenti di Trenitalia, del Consorzio Trasporti Integrati e di RFI SpA, ha messo in evidenza i pesanti problemi che affliggono il sistema ferroviario nazionale e regionale.
"Una criticità - afferma il consigliere PD
Roberto Piva - riguarda il parco mezzi delle ferrovie, che ormai è obsoleto e inadeguato. In Commissione l'Assessore Peri ha denunciato che le commesse per i nuovi treni, attivate dodici anni fa, non hanno ancora prodotto un nuovo treno. Un altro problema riguarda i durissimi tagli al personale decisi da Trenitalia. Il numero degli operatori addetti alla manutenzione delle linee è diminuito drasticamente, e da qui derivano i tanti problemi che affliggono quotidianamente i pendolari romagnoli che si spostano in treno per motivi di lavoro o di studio."
"Anche la scelta di ridurre il numero dei locomotori di soccorso è stata sbagliata, e non ha certamente aiutato ad affrontare l'emergenza. Gravi lacune riguardano poi un sistema di comunicazione arcaico e arretrato, che non ha consentito ai cittadini di avere informazioni puntuali e tempestive sui ritardi e le soppressioni dei treni. Come ha giustamente annunciato Peri, la Regione Emilia-Romagna chiederà a Trenitalia di pagare delle sanzioni adeguate ai danni provocati ai cittadini. Ora che l'emergenza freddo è finita - conclude
Piva - Trenitalia modifichi la politica dei tagli al personale e metta in condizione i nostri pendolari di avere servizi accettabili."