L'ITALIA SONO ANCH'IO
21 dicembre 2011
Pubblicato in: Comunicati Stampa
Il Partito Democratico si mobilita anche a Rimini per la campagna "L'Italia sono anch'io", a sostegno del voto amministrativo e del diritto di cittadinanza per i figli dei migranti nati e cresciuti in Italia, promossa da una serie di associazioni impegnate nel mondo dell'immigrazione e sul territorio. "Crediamo sia importante", sostiene Emma Petitti, segretario provinciale del PD, "raccogliere le firme per le due proposte di legge d'iniziativa popolare, che vogliono portare in Parlamento la modifica della legge s"ulla cittadinanza e quella sulla partecipazione politica, passo decisivo per costruire un Paese effettivamente inclusivo, in cui giustizia, rispetto delle regole e riconoscimento dei diritti ritornino ad essere le parole d'ordine. Per questo qui a Rimini siamo partiti per primi assieme alle associazioni del comitato promotore (CGIL, ARCI, ACLI, Casa della Pace , Associazione Arcobaleno, il comune di Santarcangelo di Romagna) con diverse iniziative per raccogliere firme e adesioni e promuovere al massimo questa importante campagna di civiltà". Il PD, che da tempo è impegnato su questo fronte con la presentazione alla Camera di due disegni di legge, ritiene la riforma non solo giusta, ma anche necessaria in un Paese in cui il 7% della popolazione è straniero e dove sono nati e cresciuti circa un milione di ragazzi che hanno genitori stranieri. L'invito che pochi giorni fa il Presidente Napolitano ha rivolto perché i figli di genitori stranieri nati o cresciuti in Italia siano riconosciuti come italiani, per il Partito Democratico va accolto e trasformato in legge, dando risposte positive a questi tantissimi ragazzi, a questi nuovi italiani, che sono una risorsa per il nostro Paese, non un problema.
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