Rimini, 13 ottobre 2011 - Con più di 30 gazebo in tutta la Provincia, volantinaggi in ogni comune, assemblee e iniziative di Partito si accende domani, venerdì 14 ottobre e poi sabato 15 e domenica 16, la mobilitazione del Partito Democratico di Rimini in preparazione della grande manifestazione nazionale che si terrà il 5 novembre in piazza San Giovanni a Roma, "In nome del popolo italiano". Con le iniziative in programma in questo weekend il Pd Rimini si prepara all'appuntamento e presenta la campagna "Ricostruzione in nome del popolo italiano".
Nei gazebo cinque volantini informativi illustreranno ai cittadini le idee e i progetti del Pd nei settori strategici per il Paese: lavoro, economia, scuola, sicurezza, infrastrutture e trasporti sono le leve per fare ripartire l'Italia e darle un futuro migliore. Iniziative e assemblee aperte vedranno gli iscritti, i simpatizzanti, gli eletti, i soggetti economici e sociali confrontarsi sulle proposte del Partito.
«La campagna di mobilitazione del Pd vuole essere un grande moto di popolo, che sia l'inizio della riscossa del Paese - commenta il Segretario provinciale Emma Petitti -, per la ricostruzione di quest'Italia vituperata e umiliata dagli anni del berlusconismo. "In nome del popolo italiano" vogliamo aria nuova e rimettere al centro un'idea di politica dei fatti che chiuda con quella del passato, quella delle tante promesse mai mantenute, per uscire da questa fase che ha portato al fondo il sistema economico insieme alla credibilità agli occhi del mondo».
Ai gazebo del Pd continuerà anche la raccolta di firme della campagna "L'Italia sono anch'io" a sostegno di due leggi di iniziativa popolare. La prima, sulla cittadinanza, mira a fare valere il principio dello ius soli, cioè il diritto di essere cittadini del Paese in cui si nasce; la seconda vuole riconoscere ai migranti residenti regolarmente da almeno 5 anni il diritto di voto nelle consultazioni locali. «Il nostro obiettivo è parlare alla città - continua Petitti - lavorare insieme a movimenti e comitati e sostenerli sempre di più. Le recenti vicende di Borgo Marina ci insegnano che sui temi dei diritti di cittadinanza serve fare battaglie di grande civiltà: i doveri dei cittadini migranti e i loro diritti sono fondamentali e per questi noi ci batteremo».
Il segretario Pd invita al massimo coinvolgimento nella mobilitazione. «Chiediamo a tutti di sentirsi parte e di esserci per dare forza al cambiamento e cominciare la ricostruzione del Paese e della nostra democrazia dal basso. In tutte le iniziative di queste settimane mettiamo al centro la nostra proposta politica, il programma di governo, le nostre ‘parole concrete', i nostri esempi di buona amministrazione locale. Al primo posto del nostro agire ci saranno i ‘per', cioè le nostre idee e proposte, non i ‘contro'».
Per partecipare alla manifestazione del 5 novembre a Roma il Pd Rimini organizza pullman.
Per info: email info@pdrimini.it, tel. 0541/381010.